Radici dell'Espansione
 

La serie prende ispirazione dalla visione dall’alto del corallo Anthozoa, le cui forme floreali nascondono una realtà composita: un organismo che in realtà è la somma di migliaia di individui identici. Questo microcosmo diventa metafora della vita sul nostro pianeta, dove abitiamo un corpo unico e condiviso.

Attraverso superfici materiche che si articolano in forme circolari in espansione, talvolta esplosive, Mara Fabro evoca la tensione tra unità e molteplicità. Le linee descritte dalla sua tecnica richiamano forze centrifughe che tendono verso l’infinito, traducendo in materia la fragilità e la vulnerabilità di un sistema in equilibrio precario.

La ricerca esplora la sfida quotidiana di trovare un equilibrio interno e con l’ambiente, un tema che riflette la condizione umana e la sua relazione con un tempo che accelera. Come il corallo, sensibile e fragile, l’uomo subisce le pressioni del cambiamento e cerca disperatamente una via di fuga, un’espansione che possa superare i limiti del proprio corpo e del pianeta.